Articoli

  • Pace e guerra nel segno di Agostino

    Pace e guerra nel segno di Agostino

    Le due città sono rimescolate, e quella di Dio è «peregrina in terra».

  • Il Papa della gioia

    Il Papa della gioia

    La mano nella mano con Dio. La pace per tutta la terra per tutti i popoli. A Nicea per la conferma della fede.

  • Genocidio e autodifesa

    Genocidio e autodifesa

    L’esercito israeliano ha avviato una nuova offensiva intitolata a una lettura abusiva della Bibbia per assumere definitivamente il controllo di Gaza e liberarla dai Palestinesi. Il mondo glielo fa fare. Il genocidio non è una questione linguistica: ma quanti genocidi!

  • In fondo al male

    In fondo al male

    A Gerusalemme un summit popolare per la pace promosso da israeliani e palestinesi insieme. Potrà propiziare la pace?

  • In morte di un Papa venuto da lontano

    In morte di un Papa venuto da lontano

    Prendere sul serio la speranza in un’umanità che può affidarsi alla fraternità, non cedere al cinismo e alla disperazione, non farsi la guerra.

  • Capitalismo e guerra

    Capitalismo e guerra

    Perché il sistema reagisce alle crisi economiche con il riarmo, la guerra e gli investimenti per la ricostruzione? Il nesso tra capitalismo e sistema di guerra è strutturale.

  • La grottesca follia del Parlamento europeo

    La grottesca follia del Parlamento europeo

    Una risoluzione impregnata di bellicismo con la quale l’Europa dichiara guerra alla Russia e pretende sostituirsi all’America come grande Potenza in lizza per il dominio del mondo.

  • Un desiderio di certezza

    Un desiderio di certezza

    Le conseguenze devastanti sulla psicologia del profondo della società palestinese del multiforme accanimento dell’offensiva israeliana a Gaza. L’opposizione ad Hamas e l’interiorizzazione della colpa. Nulla è certo tutto è possibile.

  • Trump e il papa

    Trump e il papa

    Il presidente americano non esita a usare una pseudo-religione fondamentalista e conservatrice per prendere all’amo gli elettori credenti in conflitto col papa che difende i migranti e condanna i muri. Un’analisi dello storico Massimo Faggioli.

  • Israele e l’ipotesi esclusa

    Israele e l’ipotesi esclusa

    Finalmente in Israele è esploso il problema vero, che non riguarda solo lo Stato, minacciato dall’interno da Netanyahu che ne riduce e mina la democrazia, alla Trump, come egli stesso ha ammesso in un video in cui ha condannato il “deep State”, e come ha denunciato il 21 marzo il quotidiano “Haaretz”. Il tormento che…