Autore: Prima Loro

  • Le “cose nuove” sono non escludere nessuno

    Le “cose nuove” sono non escludere nessuno

    Lottare contro l’esclusione è una cosa nuova. È nuova anche per la Chiesa: “Io sono con voi”

  • A mani alzate

    A mani alzate

    Una lettura fondamentalista della Scrittura che se interpretata come un’epopea nazionale, porta a una politica fatta di assoluti

  • Non diamo il nome alla cosa

    Non diamo il nome alla cosa

    Cari amici, Trump non ha avuto il Nobel ma, usurpando il messianismo ebraico dopo 3000 anni di guerra, come dice lui, è andato a celebrare il trionfo alla Knesset, alzato sugli scudi come il vero re di Israele. Per la verità qualcuno lo ha paragonato a Ciro, il satrapo imperatore persiano che rimandò a Gerusalemme…

  • n. 35: Fraternità senza terrore

    n. 35: Fraternità senza terrore

    Il Novecento ci aveva lasciato questo mandato dell’ultimo Sartre, espresso poco prima della sua morte: “Fraternità senza terrore”. Ecco che ora due organizzazioni terroristiche, Hamas e l’IDF (Israel Defence Forces) hanno smesso di uccidere, l’intenzione del genocidio volto alla distruzione del popolo palestinese (la carneficina, secondo la definizione del Segretario di Stato card. Parolin) è…

  • n. 34: Solo un Dio

    n. 34: Solo un Dio

    Dopo l’ultimatum del cosiddetto “Piano di pace” di Trump, “solo un Dio”, per citare una profezia indimenticabile di Heidegger a suo tempo riecheggiata in Italia, poteva salvare il popolo palestinese.

  • Il “si” palestinese al piano di Trump

    Il “si” palestinese al piano di Trump

    Scambio dei prigionieri, immediato ingresso degli aiuti, rifiuto dell’occupazione della Striscia e dello sfollamento da essa del popolo palestinese

  • n. 33: Quanti Mosè

    n. 33: Quanti Mosè

    Nel rito officiato alla Casa Bianca, nel quale Donald Trump ha annunciato la Buona Novella della pace perpetua non solo a Gaza ma in tutto il Medio Oriente, si è potuto vedere in modo impressionante come realtà e apparenza, verità e menzogna, fatti e simboli siano strettamente legati nell’attuale politica americana.

  • n. 32: Lo scempio dello Stato ebraico

    n. 32: Lo scempio dello Stato ebraico

    Gaza è perduta e ben presto, com’è ormai deciso, seguirà l’annessione della Cisgiordania. Il progetto avanzato fin dall’inizio dell’insediamento sionista, della presa di possesso dell’intera Terra di Israele, avrà così il suo compimento

  • n. 31: La flottiglia e la croce

    n. 31: La flottiglia e la croce

    Mentre fratelli tutti provenienti dal mondo intero con la Global Sumud Flotilla si stanno dirigendo a Gaza mettendo a rischio la loro vita, perché da Israele sono stati definiti tutti “terroristi”, e, come è noto, Israele i terroristi li uccide, chiediamo a tutti di prendere simbolicamente domicilio su quelle navi, come hanno fatto quelli che…

  • n. 30: A Nuova Delhi

    n. 30: A Nuova Delhi

    I duri fatti della storia ci dicono che ci sono oggi al potere tre uomini che ci trascinano nell’abisso, un americano, un ucraino e un israeliano, e se non fosse per la fede condivisa ancora da miliardi di persone nella salvezza che viene da Dio, sarebbe molto difficile dire se il mondo potrà sopravvivere a…